Friday, November 28, 2008

Bye Bye Bombay

07:15 Blitz delle forze speciali nel centro ebraico Chabad
Almeno 17 soldati delle forze speciali indiane si sono calati oggi prima dell'alba da un elicottero sul tetto del centro degli ebrei ultraortodossi Chabad nel complesso della Nariman House a Mumbai, dove estremisti islamici tengono in ostaggio almeno una decina di israeliani e i gestori del Centro, un rabbino americano e la moglie. I soldati, con uniformi nere, hanno poi preso posizione sulle scale e i balconi esterni dell'edificio, mentre dall'elicottero è stata calato anche equipaggiamento. Esplosioni intermittenti si odono nell'edificio e il crepitare di sparatorie.
(La Repubblica online, 28/11/2008)

Sunday, November 09, 2008

giulia ti ho sognato eravamo insieme in un treno, un treno che doveva condurci a civitavecchia a prendere la nave nel ventre di un sottomarino, attraverso il mare fino alle nostre più remote speranze e allucinazioni di un tempo. ci attorcigliavamo risalendo tra i flutti, una corsa all’indietro contro le pareti, fuori dal ventre-fuori dalla nave, e ti raggiungevo nello spazio di luce e di blu che tende verso l’alto-verso l’altro. e ti chiedevo di ascoltarmi come nel tempo in cui non mi ascoltavi perché non c’era bisogno ma mi tenevi per mano e basta, nel buio candido delle nostre avventure sporche di fango e di biblioteca. quando il vento ci tagliava le ginocchia in obliquo coi suoi schiaffi affilati, e una perfida lama di luna nascondeva i passi dei nostri persecutori, ci tenevamo per mano e non era strano. guardavamo in faccia il buio con l'orgoglio di essere al buio, al centro di un paesaggio molto oscuro e temuto, durante l'infanzia.
questo era un attimo.
al risveglio, in un altro sogno, eravamo ancora nel vagone di un treno, diretto a civitavecchia, e io cercavo di raccontarti il sogno di prima e tu eri distante al finestrino a guardare le colline poco illuminate, e io avevo paura di farmi capire. e capivo che tu non mi sentivi perchè ero io ad essere sorda, e che allora la colpa non era stata tanto l'aver abbandonato il passato tra i flutti ma l'aver abbandonato, io e solo io, la nostra paura, gettandola per sempre tra i rifiuti del mio continente, per il suo inquinamento rituale.
Che cosa ricordare di lei - Artisti Vari